In aereo  – Quasi tutte le compagnie aeree consentono il trasporto di animali in cabina; non esistono però regole generali comuni per l’accesso a bordo dell’aeromobile di cani e gatti a seguito del passeggero, a parte quelle relative alla documentazione da portare con sé. Ogni compagnia, infatti, può stabilire caratteristiche diverse per la tipologia e le dimensioni del trasportino o per il numero degli animali accettati in cabina. Per questo motivo è necessario verificare nel caso specifico le previsioni indicate dalla compagnia. Per esempio, Vueling ha previsto un elenco di animali ammessi a bordo (cani, gatti, uccelli esclusi rapaci, tartarughe); gli stessi devono viaggiare in un trasportino omologato non rigido delle dimensioni massime di 45 x 39 x 21 cm e 10 kg di peso compreso l’animale, che deve essere sul pavimento dell’aereo, sotto la poltrona.

Ryanair invece non trasporta animali sui propri voli ad eccezione dei cani guida e di assistenza su determinate rotte. Difatti i cani guida per non vedenti possono sempre viaggiare con il proprietario purché muniti di museruola e guinzaglio.

iN autobus  – In base all’ art. 21 della LR 20/2012 è consentito il libero accesso degli animali di affezione su tutti i mezzi di trasporto pubblico operanti nel territorio regionale; i detentori di cani sono obbligati a usare sia il guinzaglio che la museruola, a eccezione di quelli destinati all’assistenza delle persone prive di vista. È concesso comunque l’utilizzo del trasportino in alternativa alla museruola. I gatti e i cani con particolari condizioni anatomiche, fisiologiche o patologiche che non possono far uso della museruola devono viaggiare all’interno di trasportini. Il detentore che conduce animali di affezione sui mezzi di trasporto pubblico deve avere cura che gli stessi non sporchino o creino disturbo o danno alcuno agli altri passeggeri o alla vettura, pena risarcimento del danno causato. Nello specifico, nel Regolamento dei servizi di Arriva Udine, viene indicato che si può trasportare gratuitamente il proprio animale domestico, fino a un massimo di 2 per vettura, munito di guinzaglio e museruola o trasportino, avendo cura che non arrechi disturbo o danni agli altri passeggeri. Viene inoltre precisato che l’animale può essere allontanato, senza diritto al rimborso del biglietto, a insindacabile giudizio del personale aziendale, in caso di notevole affollamento e qualora arrechi disturbo ai viaggiatori.

In taxi  – Il trasporto di animali è a discrezione della società che opera il servizio e del tassista; è utile quindi comunicare sempre preventivamente, durante la chiamata di prenotazione, che si ha con sé un animale, di modo da farsi inviare una vettura che li accetta, e portare con sé trasportino, guinzaglio e museruola. Nessun tassista può rifiutarsi di far salire un cane guida per i non vedenti.

In traghetto e in nave  – Numerose compagnie di navigazione consentono l’accesso di animali a bordo, ma è comunque opportuno informarsi in anticipo sul regolamento della compagnia scelta per il viaggio e sulla possibilità di portare in cabina il nostro amico a quattro zampe. Per esempio Corsica Ferries Sardinia Ferries prevede che sui traghetti per Sardegna e le altre isole siano ammessi, dietro versamento di ulteriore tariffa, cani e piccoli animali. Nello specifico i cani, negli spazi pubblici, devono stare sempre al guinzaglio e indossare la museruola e su tutte le navi della compagnia ci sono cabine dedicate agli animali.

IN BICICLETTA  – L’art. 182 del Codice della Strada, “Circolazione dei velocipedi”, al comma III, stabilisce: «Ai ciclisti è vietato trainare veicoli, salvo nei casi consentiti dalle presenti norme, condurre animali e farsi trainare da altro veicolo»; quindi non è possibile condurre animali legandoli alla propria bicicletta, sia per il pericolo che potrebbe crearsi alla circolazione e al conducente, sia perché potrebbe essere causa di stress per il cane in caso di andatura troppo veloce. La violazione ed il mancato rispetto della norma comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa che va da 26,00 a 102,00 euro.

Fine

Letizia D’Aronco